Avezzano. Aveva ancora l’auto ammaccata quando è stato trovato dai carabinieri. Si tratta di A.R., marocchino, 23enne. Il 25 marzo aveva travolto un 85enne in bicicletta lungo la Strada 5 del Fucino, lasciandolo gravemente ferito e privo di conoscenza agonizzante a bordo strada, per poi allontanarsi ad alta velocità. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avezzano e della Stazione di Celano, con una brillante quanto fulminea attività di indagine, hanno individuato il presunto responsabile dell’investimento. La svolta nelle indagini è stata data dal rinvenimento del veicolo coinvolto nel sinistro, una Fiat Brava, individuato all’interno di un’officina di Celano dove lo straniero l’aveva occultata e dove erano in corso i lavori di sostituzione del parabrezza e del paraurti anteriore. Un attento sopralluogo da parte del personale del Nucleo Investigativo, specializzato nei rilievi e nei campionamenti di tracce ematiche, ha permesso di rinvenire e repertare tracce di sangue conseguenti all’urto, che il responsabile aveva inutilmente tentato di lavare e che invece, grazie alla professionalità dei Carabinieri sono state comunque individuate in punti sfuggiti all’attività di pulizia.
Il ferito è tutt’ora ricoverato presso il reparto di chirurgia dell’ospedale di L’Aquila in prognosi riservata, mentre il cittadino marocchino è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano per i reati di omissione di soccorso alle persone ferite, fuga in caso di incidente con danni alle persone e lesioni personali colpose.