Pescina. Tornavano nella Marsica con la droga e il metadone, ma sono stati fermati sull’autostrada e scoperti. Si tratta di due giovani marsicani, T.D. di 27 anni, e S.A.C. (30), accusati di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. I carabinieri della compagnia di Avezzano e del nucleo operativo e radiomobile, coadiuvato dai comandi stazione di Ovindoli, Rocca di Mezzo, Ortucchio e Gioia Dei Marsi hanno messo in atto un’operazione antidroga con controlli a tappeto su tutto il territorio. I due giovani sono stati sorpresi dai militari dell’Arma al rientro nella Marsica dopo un viaggio verso la costa, finalizzato al rifornimento di sostanza stupefacente da rivendere nei comuni di Pescina e San Benedetto. I giovani, intercettati già sull’autostrada A25, al momento di varcare il casello in Pescina, sono stati bloccati e perquisiti. Sono stati trovati 3.2 grammi di eroina e ben 100 grammi di metadone diviso in flaconi. I due giovani marsicani sono stati portati in caserma a Gioia dei Marsi e arrestati. Ai due arrestati sono stati concessi i domiciliari e ora sono a disposizione del Pubblico ministero della Procura della Repubblica di Avezzano, Roberto Savelli, titolare del relativo procedimento penale.