Aielli. Slitta a settembre la consegna delle chiavi della città al sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta. Rimandata, ma non cancellata, anche l’intitolazione della piazza al prefetto Guido Letta che nei giorni scorsi ha sollevato le ira dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia). Secondo il primo cittadino, Benedetto Di Censo, “a polemica con l’Anpi è pretestuosa perché il prefetto Letta per noi è stato e rimane un grande benefattore, oltre che un cittadino di Aielli conosciuto per il suo lavoro in tutta Italia. Puntare il dito contro una persona che ha fatto di Aielli stazione un gioiello architettonico è una polemica sterile che sicuramente non ci farà tornare sui nostri passi”. Tutto rimandato quindi a settembre quando oltre al riconoscimento al sottosegretario Letta verrà anche sistemato in piazza un busto del prefetto Letta al quale verrà poi intitolato lo slargo.
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