Sulmona. Già da tempo presente all’Aquila e ad Avezzano, il partito Alleanza per l’Italia di Rutelli si concretizza anche a Sulmona. A presentarlo, ieri, nella sede della Comunità Montana Peligna, l’Onorevole Enrico Boselli vice presidente del nascente partito, affiancato dal capogruppo Api in Consiglio regionale, Gino Milano, e dal coordinatore Api in Abruzzo, Marino Roselli. Boselli si è detto soddisfatto di questa apertura nel capoluogo peligno ed ha voluto spiegare le motivazioni del suo passaggio al partito rutelliano. “Mi ritrovo naturalmente nel terzo polo” – ha detto l’ex segretario del PSI – “in quanto penso che in Italia con lo stato attuale delle cose il bipolarismo non possa esistere”.
“Le due opposte fazioni politiche hanno assunto ormai da tempo i connotati di tifoserie ultrà che si urlano continuamente contro senza riuscire a produrre nulla di concreto. Il terzo polo nasce dalla necessità di scardinare questo modello dualistico improduttivo, esasperato dal berlusconismo da una parte e dall’immobilismo programmatico delle correnti di sinistra dall’altra, ed io mi riconosco naturalmente nell’API, un partito con una matrice riformista, formato da persone responsabili che vogliono il bene del Paese”. Puntuali anche gli interventi del capogruppo Gino Milano e del coordinatore regionale Marino Roselli, i quali hanno motivato la loro volontà di apertuta a Sulmona con la necessità di creare una ulteriore valvola di sfogo e di confronto in un territorio che vive i noti problemi attuali. “Dare risposte concrete ai problemi della Valle Peligna” – dice Milano – “evitando lo scontro fazioso e passivo della logica bipolare”. Questa è la missione principale di un partito riformista come API, che vuole essere presente stabilmente sui territori locali, per ascoltare la gente e offrire proposte concrete”.