Magliano de’ Marsi. Marco Di Girolamo, già assessore nella precedente amministrazione del Comune di Magliano de’ Marsi è intervenuto sulla delibera del nuovo consiglio comunale “determinazione delle modalità di ripiano del disavanzo determinato a seguito del riaccertamento straordinario dei residui effettuato in attuazione dell’art.3, comma 7, del d. leg.vo 118 DEL 2011” e del verbale allegato della seduta. “Aspettavo la pubblicazione del citato atto per essere legittimato a pronunciare, una volta per tutte, la parola fine alle notizie diffusesi in paese all’indomani del risultato elettorale, riguardo a buchi di bilancio e distrazioni di somme vincolate che si sarebbero verificati per una cattiva gestione della cosa pubblica, da parte della Amministrazione uscente, in cui rivestivo la carica di Assessore”, ha commentato Di Girolamo, “con la citata delibera il Consiglio Comunale e l’assessore al Bilancio non hanno avuto nulla da osservare riguardo la regolarità delle scritture contabili adottate dalla precedente Amministrazione e mi riferisco, in particolare, alle delibere relative al Riaccertamento Straordinario dei Residui e l’Approvazione del Rendiconto 2014 . Per di più – riferisce l’ Assessore al Bilancio – le stesse sono state adottate secondo “ le nuove regole contabili dettate dal Decreto Legislativo 118/2011”.
Leggo ancora con piacere, nel verbale allegato alla citata delibera, che anche i miei ex colleghi ed oggi consiglieri di minoranza, Iacomini e Iacoboni, hanno in sede di Consiglio Comunale rivolto apprezzamenti all’assessore al Bilancio per aver chiarito la problematica del disavanzo e che esso non è frutto di un buco di Bilancio né tanto meno di distrazione di fondi, come fuori dalle sedi istituzionali si è detto, ma è scaturito dalla recente normativa. Le voci, non veritiere, di cui sopra non mi hanno mai turbato, ma è certo che esse (e gli autori e “diffusori”) hanno “inquinato” il clima post-elettorale a Magliano, determinando allarme tra i cittadini e nocumento alla dignità e all’immagine degli amministratori uscenti. Ora, la lettura della delibera di cui sopra mi rende particolarmente soddisfatto perché questo Atto, unitamente alle dichiarazioni dell’assessore al Bilancio in essa riportate, farà si che anche il più duro sostenitore di quelle voci insistenti abbia a tacere e i cittadini recuperino certezze e tranquillità”.