Avezzano. Il centenario per il terremoto di Avezzano e il suo ricco calendario approdano in Senato. Ieri pomeriggio il comitato d’onore istituito in vista della ricorrenza e presieduto da Gianni Letta, insieme al primo cittadino di Avezzano, Gianni Di Pangrazio, al capo dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli e ai rappresentati istituzionali, Giovanni Legnini, vice presidente Csm, alle senatrici Stefania Pezzopane, e Paola Pelino, al presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, al presidente emerito del Senato, Franco Marini, al presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, al consigliere Felicia Mazzocchi e a numerosi sindaci e amministratori del territorio, ha ricordato questo tragico evento che costò la vita a 30mila vittime. In occasione del centenario del sisma del 13 gennaio 1915 il Comune di Avezzano sta portando avanti una serie di iniziative culturali e sociali presentate ieri pomeriggio in Senato. “Il centenario del terremoto”, ha dichiarato Di Pangrazio, “costituisce per noi una grande occasione non solo per ricordare quei tragici giorni, ma soprattutto per rinsaldare i legami tra tutte le municipalità colpite dal sisma e per riscoprire radici ed identità, fattori su cui vogliamo far leva per ridare slancio e innovatività al territorio marsicano. Le tante manifestazioni correlate all’evento costituiranno la ricostruzione di un percorso della memoria per la Marsica tutta”. Sono già tanti gli appuntamenti fissati in occasione delle celebrazioni del centenario del terremoto che stanno coinvolgendo anche le scuole della città. Il ricco programma è stato presentato da Letta il quale ha parlato anche di “una città futura incentrata sulla sicurezza e sulla ricerca scientifica. Gli eventi in calendario, frutto dell’impegno dei tanti componenti del comitato, sono motivo di riflessione per continuare sulla strada indicata dai nostri padri e dai nostri nonni che si rimboccarono le maniche e ricostruirono Avezzano”. Nel contesto degli eventi rientrano anche una serie di iniziative sulla sicurezza sismica degli edifici della città che si stanno svolgendo con la partecipazione di geologi specializzati e dei docenti e studenti dell’Istituto tecnico per geometri di Avezzano. Proprio questo aspetto è stato lodato da Gabrielli che ha annunciato l’impegno del dipartimento nazionale a elaborare in collaborazione con l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia un piano di protezione civile integrato tra Avezzano ed i 37 comuni della Marsica. “La Regione nel 2015 metterà al centro della programmazione il territorio marsicano”, ha sottolineato il presidente Di Pangrazio, “partecipando all’organizzazione di manifestazioni di livello con l’ausilio delle università abruzzesi e mettendo a disposizione strutture regionali come il palazzo storico del principe Torlonia”. Oltre alla Regione sarà coinvolta nelle celebrazioni anche la Provincia dell’Aquila. “Siamo coinvolti in questo importante appuntamento”, ha affermato il presidente Antonio Del Corvo, “e stiamo curando la ristampa di un libro scritto da Bruno Vespa sul terremoto di Avezzano”. Nella gremita sala Nassyria erano presenti anche tanti amministratori marsicani che nei loro Comuni stanno portando avanti piccole iniziative per ricordare questo triste giorno. “Sono felice di aver ospitato in Senato una importante conferenza stampa”, ha concluso la Pezzopane, “giusta sede per un centenario che ha valore nazionale. Quel terremoto è storia di morte distruzione e dolore, ma anche di riscatto e rinascita. Il popolo marsicano è un esempio di forza straordinaria”.