Scurcola Marsicana. Sarà una camminata commemorativa, ma soprattutto sarà una camminata nei luoghi della memoria. Quindici giorni di cammino per rivivere emotivamente, in un percorso a spirale che conduce alla conoscenza, il terremoto della Marsica di cento anni fa. La spirale simboleggiava, nei popoli antichi, l’evoluzione individuale e collettiva. “Andremo dentro alle storie, ma seguendo il percorso più lungo, un avvicinamento graduale, per capire meglio” spiega Luca Gianotti. Luca Gianotti partirà a piedi il 2 gennaio, ci potrà essere bufera, neve, chi vorrà potrà unirsi a lui per uno, due o tre giorni, attraverserà montagne, la fatica e il freddo saranno parte del processo di comprensione. VL’obiettivo della camminata è di visitare tanti paesi, tracce di memoria, parlare con tante persone, con gli anziani, per raccogliere testimonianze. Alcuni incontri saranno programmati in anticipo, altri saranno incontri che nasceranno in cammino. Chi vorrà unirsi e camminare potrà farlo, liberamente.
Il percorso, che se tracciato su una mappa fa apparire una doppia spirale con al centro Avezzano, tocca i seguenti paesi: Tagliacozzo – Cappadocia – Camporotondo – Canistro – Morino Vecchia – Civita d’Antino – Villavallelonga – Pescasseroli – Scanno – Frattura vecchia – Anversa – Cocullo – Cerchio – Aielli – Celano – Santa Jona – Forme – Massa d’Albe – Magliano de’ Marsi – Cappelle – Cese – Scurcola Marsicana – Capistrello – Luco – Trasacco – Lecce dei Marsi -– Sperone – Gioia – San Benedetto – Pescina – piana del Fucino – Avezzano. L’arrivo ad Avezzano sarà il giorno 16 gennaio. Luca Gianotti è uno dei massimi esperti di camminare in Italia, guida, autore di libri sull’argomento, direttore artistico di festival sul camminare, camminatore di importanti imprese nel mondo. Il suo sito internet è www.lucagianotti.it Ogni sera lungo il cammino, alle ore 18, Luca Gianotti terrà per un incontro pubblico. Luca cammina con un proiettore per mostrare alcune immagini e ricostruire una parte poco conosciuta della storia di quei giorni. Negli incontri pubblici l’ideale è costruire uno scambio di memorie, quindi l’autore/camminatore invita chiunque a portare le sue memorie, raccolte dai nonni, dai genitori, dalle fonti locali, lui registrerà storie per costruire un archivio in cammino. Di cui si racconterà in un blog, sui giornali, per poi pubblicare anche un libro. Già programmate e organizzate le serate di Canistro, Civita d’Antino, Villavallelonga, Pescasseroli, Anversa degli Abruzzi, Celano. Le altre sono in fase di organizzazione. E’ già on line e molto visitata la pagina facebook dell’evento, da contattare per chi vuole partecipare: https://www.facebook.com/SpiraleDellaMemoria