Avezzano. E’ stato rintracciato uno dei due componenti della banda romana delle rapine in gioiellerie della Marsica. Era ricercato grazie all’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura di Avezzano nei confronti di cinque persone, tre di cui arrestate ieri. Il giovane era in carcere, a Regina Coeli, solo che aveva un nome diverso. I carabinieri della compagnia “Roma Centro”, sulla scorta delle indagini del nucleo operativo e radiomobile di Avezzano, lo hanno raggiunto in cella per notificargli il provvedimento di custodia cautelare in carcere. Gli accertamenti per identificarlo sono stati particolarmente complessi poiché il presunto rapinatore, conosciuto dai carabinieri di Avezzano con un nome diverso, L.B. di 33 anni originario della Repubblica Ceca, in realtà a Roma si chiamava G.Z., 34 anni, albanese. Con il secondo nome era stato arrestato circa due mesi fa nella Capitale per reati legati agli stupefacenti e rinchiuso in carcere. Il giovane, componente della banda di cinque persone dedita alle rapine nelle gioiellerie della Marsica, sembra usasse anche altri nomi, in base alle situazioni. A questo punto, per chiudere definitivamente il cerchio su tutte le persone coinvolte nelle indagini, rimane da individuare la quinta persona, ma non è escluso che possa trovarsi all’estero. Al riguardo, verranno interessati anche i servizi di Cooperazione internazionale di Polizia.