Avezzano. Colazione al Castello per 250 allievi delle elementari – con frutta carote, pane, olio e miele – assortita dalla Asl 1, in chiave didattica, nell’ottica anti-obesità. Quasi 300 magliette (contando anche genitori, medici e insegnanti, più che mai entusiasti dell’iniziativa), indossate per l’occasione dai bimbi delle terze classi elementari di alcune scuole, hanno composto stamane una cornice gioiosa di colori e disegni: una baby- kermesse alimentar-sanitaria promossa dalla Asl per educare a un’alimentazione anti-obesità. Castello Orsini gremito, questa mattina, ad Avezzano, colmo del vivace vociare degli scolari, col ‘sottopancia’ del podio trasformato in una bacheca che celebrava la creatività degli allievi di 4 scuole elementari: deliziosi ‘schizzi’ su carta, versi in rima e poster realizzati durante l’anno scolastico 2013-2014, sulle insidie di obesità e sovrappeso. E’ stato un successo l’evento clou con cui si è chiuso il progetto del servizio Igiene, alimenti e nutrizione della Asl, curato dalla dr.ssa Maddalena Scipioni e sostenuto al meglio dalla Direzione sanitaria aziendale, rappresentata dalla dr.ssa Teresa Colizza. Un’educazione alimentare divulgata dalla Asl tra i ‘virgulti’ della scuola (terze elementari di Avezzano, Ortucchio, Pescina e Cerchio), per fare in modo che il ‘seme’ della corretta alimentazione, necessaria per sconfiggere l’obesità e il sovrappeso, attecchisca al meglio già nei primi anni di vita. Una mobilitazione più che giustificata, quella della Asl, visto che la Marsica, in termini di sovrappeso, è al di sopra di 4 punti in percentuale rispetto alla media nazionale: 26% contro il 22 italiano. A tavola i bambini marsicani mangiano male – poca frutta e verdura, colazione spesso saltata e movimento insufficiente – con le mamme, ignare dell’errore e bisognose di essere istruite. Conciliare l’importanza del tema con la ‘leggerezza’ della dimensione scolare (8-11 anni): connubio pienamente riuscito a giudicare dal bagno di folla registrato al Castello Orsini. I bambini si sono avvicendati sul palco del maniero per recitare scritti, poesie, filastrocche, ispirati al tema di un corretto rapporto tra cibo e salute. Con un pizzico di emozione in alcuni casi e una sana sfrontatezza in altri, i piccoli si sono esibiti sul palco davanti alla nutrita platea, dimostrando di avere capito ,con i genitori, come alimentarsi senza danneggiare la salute. I 25 insegnanti delle elementari — dopo essere stati preventivamente ‘istruiti’ dalla Asl sui criteri-base a cui i piccoli, tramite i genitori, devono attenersi a tavola — durante l’anno scolastico hanno a loro volta inculcato i principi ai bambini, naturalmente con una didattica adatta all’età. Sono state coinvolte anche alcune ditte per puntare sul consumo di prodotti genuini autoctoni.