Avezzano. Bambini marsicani (8-11 anni) con troppi chili, oltre la media nazionale: il 7% salta la colazione, il 98% mangia poca frutta e verdura, 4 su 10 bevono bevande gasate più volte al dì, attività fisica insufficiente, ore davanti alla tv. Questa la sintesi di uno studio della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, inserito in un progetto di respiro regionale dal titolo: “Prevenzione e modifica in età prescolare e scolare di comportamenti alimentari scorretti per contrastare sovrappeso e obesità”. La ricerca scatta una ‘foto’ preoccupante su alimentazione e salute degli scolari e suona come severo monito verso i genitori: a tavola con i figli sono convinti di far bene e invece sbagliano quasi tutto. Conclusioni che hanno fatto scattare l’allarme e indotto il servizio igiene, alimenti e nutrizione della Asl – che fa capo al Dipartimento di Prevenzione – a passare all’azione con una mobilitazione nel segno della prevenzione. Nell’anno scolastico 2013-2014 il servizio Asl è entrato in 4 scuole elementari per correggere la rotta smarrita sulla sana disciplina alimentare dei più piccoli. I medici dell’azienda sanitaria hanno illustrato alle maestre i concetti dell’alimentazione corretta, fornendo loro libri, materiale informatico e brochure. Successivamente le docenti hanno a loro volta inculcato tali principi agli scolari, coinvolgendoli nel progetto con disegnini, poesie, canzoncine e poster durante l’anno scolastico. Attività ispirata alla nutrizione adeguata, praticata sulla base di regole precise. Il progetto è stato avviato nella Marsica nel settembre del 2013, a inizio anno scolastico e si è concluso nel giugno scorso, alla chiusura delle scuole. Un’educazione alimentare che ha riguardato 250 alunni delle classi terze elementari (8-10 anni) di Avezzano (via Fucino), Cerchio, Pescina e Ortucchio: in tutto 20 classi e 25 docenti oltre, ovviamente, ai rispettivi presidi. L’atto finale di questa mobilitazione Asl, insieme con insegnanti e alunni, si terrà martedì 25 novembre prossimo ad Avezzano, al castello Orsini, dalle ore 9 alle 13. Alla presenza dei promotori Asl del progetto e di presidi, docenti e genitori, i bambini faranno sfoggio, accompagnati sul palco dalle insegnanti, di tutto ciò che hanno appreso dalle ‘speciali’ lezioni su cibo e salute, recitando filastrocche e poesie, leggendo testi, cantando e mostrando gli elaborati (tra cui poster) realizzati durante l’anno scolastico. Tutto in un clima leggero e festoso, con i piccoli che, per l’occasione, indosseranno magliette con disegni e slogan a tema. L’iniziativa Asl muove dai dati allarmanti, scaturiti dallo studio regionale (chiamato sistema di sorveglianza Okkio). Le conclusioni di queste analisi dicono che, nella Marsica i bambini in sovrappeso sono il 26%, nettamente al di sopra della media nazionale che è del 22%. Superiore allo standard nazionale, sia pure di poco, anche il dato sul numero di obesi: 10,6% in Italia contro il 10,9 nel territorio. Il 3,7% è severamente obeso, il 10% obeso; altro fatto tutt’altro che tranquillizzante: le madri seguono per i figli un’alimentazione sbagliata, pensando di essere nel giusto. Vale per 8 madri su 10 di bambini sovrappeso e per 4 su 10 di piccoli obesi. “A ciò”, osserva la dr.ssa Maddalena Scipioni, dirigente medico Asl e coordinatrice del progetto, “va aggiunto che solo il 2% consuma quattro o più porzioni al giorno di frutta e verdura, come consigliano gli esperti e il 79% fa una merenda inadeguata. Senza contare che 8 bambini su 10 fanno attività fisica meno di cinque giorni a settimana e 4 su 10 trascorrono più di 2 ore al giorno davanti a tv e videogiochi. Un quadro su cui occorre intervenire per introdurre opportuni cambiamenti ed evitare guai seri alla salute dei bambini”