Capistrello. Clienti a casa ma l’estetista era abusiva. Scovata dalla Guardia di Finanza.
Un’estetista abusiva è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Avezzano nella Valle Roveto. La donna, che operava all’interno della propria abitazione, era totalmente sconosciuta al fisco. Senza partita Iva, nessuna autorizzazione comunale e neppure l’iscrizione alla Camera di Commercio. Tutto ciò a discapito di chi esercita regolarmente la propria attività e che viene in questo modo ingiustamente penalizzato dalla concorrenza sleale.
Dopo aver identificato due clienti che avevano appena pagato il corrispettivo per il trattamento estetico ricevuto – il tutto senza il rilascio di alcuna documentazione fiscale – i militari sono intervenuti nell’abitazione, riscontrando la presenza di un locale arredato con tutti gli attrezzi del mestiere necessari per eseguire le classiche attività di estetista quali pulizia viso, ceretta, ricostruzione unghie e massaggi.
Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro amministrativo, comprese le apparecchiature.
Alla donna, sulla base delle relative leggi regionali, sono state contestate violazioni amministrative per l’esercizio dell’attività in assenza di comunicazioni comunali ed in materia di iscrizione obbligatoria alla Camera di Commercio, oltre a quelle previste per la mancata emissione di due ricevute fiscali e l’istituzione della contabilità.