Avezzano. I lavoratori della Burgo bloccano il casello autostradale. “No alla chiusura della Cartiera”. Questo lo slogan che troneggiava questa mattina nello striscione appeso fuori al casello dell’autostrada. Gli operai stanno giocando tutte le carte per scongiurare la chiusura definitiva della Burgo, chiusura che creerebbe ulteriore danno al tessuto occupazionale della Marsica. I lavoratori in protesta hanno fermato il traffico stradale nei pressi del casello sotto il controllo delle forze dell’ordine, spostando poi la manifestazione nelle strade della città. Gli operai che hanno preso parte al corteo hanno attraversato Avezzano in lungo e in largo con le auto per poi tornare a protestare davanti lo stabilimento della Cartiera. A sostegno dei dipendenti della Burgo erano presenti il vice presidente del Consiglio regionale Giovanni Lolli, la senatrice Stefania Pezzopane, il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, il consigliere regionale Maurizio Di Nicola e molti sindaci dei comuni marsicani.
“E’ una razione importante questa dei lavoratori, oggi si alza il livello della protesta e non si poteva mancare”. E’ quanto dichiara la Pezzopane. ” Nell’incontro di mercoledì il ministro può mettere carne a cuocere ma serve la collaborazione dell’azienda che sta assumendo un comportamento preoccupante”.
“Temete l’ira dei miti”. Così ha esordito Lolli spiegando che “oggi è stato dimostrato che un popolo di persone civili sta arrivando a situazioni estreme. L’azienda deve dare risposte chiare.”