Castellafiume. Nella tarda mattinata di ieri una frana ha interessato la statale 80 nel tratto tra i comuni di Capistrello e Castellafiume a pochi metri dal semaforo. La parete rocciosa, che si estende per svariati chilometri, ha ceduto ancora una volta lasciando cadere sul manto stradale frammenti di roccia, pietre e detriti. La piccola mole di materiale caduto a valle è stata transennata per un tratto ci circa cinquanta metri scongiurando, almeno per il momento l’interruzione della strada. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni, diversi eventi franosi hanno interessato questo sfortunato tratto di strada determinandone la totale chiusura per diversi giorni al fine di garantire la rimozione dei detriti e la messa in sicurezza della parete rocciosa attraverso la rete metallica. L’ opera di messa in sicurezza della pericolosa montagna ha interessato solo un breve tratto di parete, mentre il resto continua a franare in caso di pioggia. Notevole è il pericolo che ogni giorno corrono gli automobilisti dei Comuni di Castellafiume e Cappadocia, che percorrono giornalmente la statale 80, per non citare il disagio che potrebbe loro derivare dalla chiusura della strada avendo potendo raggiungere Avezzano passando solo per Taglicozzo. Federica Di Marzio