Avezzano. Un lungo percorso nel nome di Maria unirà i tre santuari marsicani per “Il cammino delle tre Madonne marse. Itinerario turistico-religioso nel territorio della Marsica occidentale”. Il progetto, che vede protagonisti i comuni di Avezzano e di Tagliacozzo e la Curia diocesana, è stato presentato ieri in Comune e prevede, grazie a un finanziamento di 10mila euro, da parte della Regione, e di altrettanti da parte dei Comuni, la realizzazione di una mappa interattiva attraverso la quale il pellegrino si potrà spostare dal santuario di Piatraquaria ad Avezzano, a quello dell’Oriente di Tagliacozzo, fino ad arrivare alla Madonna dei Bisognosi di Pereto. “L’itinerario turistico religioso”, ha spiegato l’assessore alla cultura Gabriele De Angelis, “nasce in collaborazione tra il Comune di Avezzano, il Comune di Tagliacozzo e la curia vescovile. L’obiettivo è quello di lanciarle nel sistema turistico – culturale e farle conoscere”. La sinergia, secondo il primo cittadino di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, “è un esempio di sistema tra i comuni che se viaggiano insieme riescono a portare a casa dei successi”. Grazie al progetto si potranno promuovere non solo i santuari ma anche i territori. “Il turismo religioso nel 2013 ha mosso 330 milioni di fedeli e di questi solo 40 milioni vengono in Italia e 7milioni visitano Roma”, ha affermato l’assessore alla cultura del Comune di Tagliacozzo, Gabriele Venturini, “se riusciamo a veicolare in modo corretto questo progetto potremmo attirare nella Marsica migliaia di turisti. Questo ovviamente è un inizio e ci auguriamo di portarlo avanti e di metterlo a punto”. A fare da traino all’iniziativa ci ha pensato la società geografica italiana con il presidente emerito, Franco Salvatori, e Pierluigi Magistri. “Il turismo italiano è in forte declino”, ha dichiarato Salvatori, “i fattori che prima portavano in Italia i turisti ora non attirano più, ma il turismo culturale e religioso resta tutto italiano. Con questo progetto sono sicuro che verrà potenziata la domanda, anche negli stessi santuari. Dobbiamo fare in modo che i turisti possano arrivare e trovare un luogo accogliente dove soggiornare e non solo per mangiare un panino e scappare”. La curia sarà il collante tra gli enti e supporterà i pellegrini che visiteranno i santuari. “La curia e la diocesi è molto felice di poter far parte di questo progetto”, ha sottolineato don Bruno Innocenzi, “sono anni che con il vescovo Pietro lavoriamo per fare in modo che i fedeli si possano spostare a piedi da una parte all’altra. Dal momento che i territori sono troppo diversi abbiamo convogliato tutto sul santuario di Pietraquaria. Questo progetto è importante perché muoverà gambe, ma anche anime. L’Istituto tecnico per il turismo potrebbe essere d’aiuto per la parte grafica e per creare un cammino che possa unire i tre santuari”.
Il primo step, finanziato dalla Regione con 10mila euro e dai Comuni con altri 10mila, partirà da subito con la delineazione della mappa interattiva che verrà integrata con i luoghi della cultura, gli itinerari da visitare e altro. Si sta pensando poi anche a una carta del pellegrino con sconti per i fedeli in ristoranti e alberghi. “Il progetto nasce su sollecitazione della società geografica sulla scia degli itinerari della fede”, ha concluso il professor Ernesto Di Renzo, “la conoscenza del territorio è stata utile per capire l’importanza del culto della Madonna. In tutto l’Abruzzo in passato c’erano 137 pellegrinaggi, di cui buona parte nella Marsica. Dovendo pensare a un itinerario religioso era quasi ovvio scegliere la Madonna come linea da seguire. Intorno all’itinerario tra i tre santuari si è pensato poi di tessere un itinerario di tipo turistico. Attorno a questo cammino si sono voluti innestare dei percorsi volti a far fermare sul territorio i turisti-pellegrini. Si partirà con un primo Step e poi si andrà avanti con altri passi che porterà a utilizzare anche dei supporti elettronici”.