Magliano de’ Marsi. “Per Magliano dei Marsi è stata un’estate davvero poco produttiva dal punto di vista turistico. Scarse le attività organizzate per attrarre i visitatori che hanno deciso di soggiornare nella nostra cittadina e che ci lasciano non risparmiando critiche. Del resto non può essere altrimenti! Il cartellone estivo è stato avaro nelle serate di punta come il 14 ed il 15, eppure gente in piazza da allietare ce n’era! Tralasciamo la parentesi estiva e prendiamo in considerazione delle problematiche, degli interrogativi che più volte sono stati posti sotto l’occhio dell’Amministrazione Comunale ma a cui all’attualità – tenendo conto di qualche provvedimento adottato nell’ultimo momento… ancora non è stata data una risposta. In strada l’incuria regna sovrana: marciapiedi da mesi impraticabili ed impercorribili per l’erba alta, dissestati materialmente che continuano a “mietere infortuni” tra i Nostri concittadini. Piazze che dovrebbero essere luogo di aggregazione per eccellenza, colme di sporcizia, deiezioni canine, buche pericolose e degnate di cura solo a seguito di pressanti segnalazioni da parte dei residenti. Un esempio? Piazza XX Ottobre, dove si è arrivati addirittura a far intervenire una ditta esterna a tarda serata per restituirne la vivibilità. Per non parlare poi della Villa Comunale, cuore della vita aggregativa giovanile maglianese, luogo di incontro abituale di tanti adolescenti durante l’intero arco della giornata, che si trasforma poi nelle ore notturne in “ritrovo di giovani” indisciplinati ed incuranti del luogo da loro frequentato; comportamenti di assoluta ed indescrivibile inciviltà che rendono giochi degradati, obsoleti e pericolosi, tre altalene, teoricamente per sei posti a sedere ma di cui praticamente ne è disponibile solo uno… E pensare che stiamo parlando di un’area video-sorvegliata!!! Luoghi di ritrovo caratteristici che dovrebbero essere controllati e curati come la “Fonte Vecchia”, vertono in condizioni indecorose. Il quartiere di Santa Maria, rione storico della Nostra Magliano, è diventato dimenticato: tante idee e proclami, che non hanno trovato ancora una conseguente ed efficace applicazione. La situazione in periferia e nelle campagne circostanti non è da meno a causa del continuo abbandono di rifiuti. Dove è finito il “fantomatico” impianto di video-sorveglianza che doveva essere un deterrente a tali atti? Le famose “Foto Trappola”, acquistate e per lungo tenute dormienti nei magazzini comunali sono state istallate? E da chi sono controllate e monitorate? La Nostra Magliano non è degna di questo!!! Magliano merita uno sviluppo territoriale che faccia leva sul decoro urbano e sulle proprie caratteristiche culturali e ambientali; questo non è certo possibile se l’Amministrazione Comunale non garantisce ai suoi cittadini e ai turisti un contesto vivibile, partendo dal necessario fino ad arrivare a una programmazione cucita su misura della città e delle sue possibilità. Il turismo deve rappresentare un’opportunità, non l’ennesima dimostrazione di inefficienza”.