Avezzano. Babbo Natale fa il pienone a Palazzo di Città dove -nel giorno dell’addio al terribile 2013- i quattrocento pacchi di Natale acquistati dal Comune per le famiglie più bisognose sono andati letteralmente a ruba. Alle 19, ora di chiusura del Municipio, aperto in via straordinaria, la stanza della scorta di pacchi di Natale consegnati da sindaco, amministratori e dipendenti comunali, era ormai completamente vuota. I pacchi natalizi, con gli auguri di un 2014 all’insegna del rilancio dell’economia e del lavoro, sono stati consegnati anche alle Suore del Sacro Cuore e alla Casa di riposo comunale. “Vedere tanta gente in fila per ricevere un po’ di generi alimentari di prima necessità”, sottolinea il sindaco, Giovanni Di Pangrazio, “testimonia senza ombra di dubbio la drammaticità del momento. E’ chiaro, però, che i Comuni, spremuti come i limoni dagli inquilini dei Palazzi romani che non conoscono le crescenti difficoltà delle comunità locali, possono fare ben poco per dare una mano alla povera gente. Il Governo Letta, che ha gli strumenti per incidere sul rilancio dell’economia e del lavoro, abbia il coraggio di rompere gli schemi consolidati, di alzare la voce con l’Europa, di allentare i vincoli del patto di stabilità per i Comuni virtuosi, di varare la legge elettorale e di dare volto alle riforme per rimettere in moto l’Italia”. L’iniziativa all’insegna della solidarietà sociale mirata a testimoniare concretamente la vicinanza dell’Amministrazione comunale alle famiglie che soffrono di più gli effetti della crisi e della carenza di lavoro, comunque, continuerà anche all’inizio del nuovo anno, quando il sindaco e gli amministratori si recheranno in visita nei presidi sanitari di Avezzano per consegnare la Befana a tutti i bimbi ricoverati e agli orfani ospitati nell’istituto Sacro Cuore.