Luco dei Marsi. E’ un nuovo servizio, si chiama “Nonno Civico” ed è stato istituito a Luco dei Marsi su proposta dell’assessore alla scuola Emilia Verdecchia. L’iniziativa è volta al coinvolgimento e al sostegno psicologico della popolazione anziana residente ed intende rivalutarla quale preziosa risorsa per la collettività. “Nonno Civico”: una novità atta a garantire, a chi è direttamente interessato, una “immersione” fattiva nella vita sociale e culturale del paese, evidenziandone il valore del tempo, le proprie specifiche competenze, le esperienze di vita di chi aderisce al bel progetto in prima persona, auspicando anche, da parte della Comunità luchese tutta, nel recepimento della possibilità di godere di un servizio pratico e utile. L’idea “Nonno Civico”, come voluto dall’amminstrazione guidata da Domenico Palma e come messo a punto dall’Assessore Emilia Verdecchia, ha come fine specifico il voler accrescere, nei residenti, la fiducia nelle istituzioni, passando attraverso un diffuso senso di sicurezza e vivibilità percettibile nell’ambito urbano, volendo infondere la cultura della legalità e del rispetto del bene pubblico. Uomini e donne tra i 50 e i 75 anni, liberi da impegni lavorativi e dotati di buona volontà, possono, entro il 30 di Ottobre 2013, rispondere all’avviso pubblico per assurgere al ruolo di “Nonno Civico”, a Luco dei Marsi. Il disciplinare e i moduli possono essere reperiti sul sito del Comune o nella sede dell’ufficio amministrativo. Il ‘Nonno civico’ sarà impegnato in questi servizi: vigilanza durante gli orari di entrata ed uscita dalle scuole; collaborazione con la Polizia locale; manutenzione verde pubblico; custodia alle strutture pubbliche; altre attività di interesse socio-culturale da loro stessi proposte. Il ‘Nonno civico’ presterà la propria attività, a titolo gratuito, e l’Amministrazione Comunale provvederà ad una copertura assicurativa. E’ questo un servizio di assoluto rilievo, soprattutto per il suo alto valore civico. L’amministrazione ringrazia anticipatamente tutti coloro (speriamo tanti), che vogliano aderire all’iniziativa e che vogliano farla propria per il bene della Comunità, nonché per un arricchimento che possa accrescere gli orizzonti della propria conoscenza culturale, sociale, pratica, umana.