San Benedetto dei Marsi. Asl sempre più vicina agli utenti con i propri servizi: venerdì prossimo, 5 aprile, sarà attivato, al Comune di S. Benedetto dei Marsi, un Centro Prelievi e una postazione CUP (centro unico di prenotazione). L’iniziativa scaturisce da un accordo raggiunto tra il Sindaco di San Benedetto e il Direttore Generale dell’ASL 1, Giancarlo Silveri. Con l’attivazione del Centro prelievi, a San Benedetto dei marsi, in via San Giuseppe, si allarga ulteriormente la Rete sul territorio del Distretto sanitario (area Marsica) che ormai conta su un’articolazione vasta e capillare. L’attivazione del servizio a San Benedetto marsi si aggiunge infatti alla ramificata mappa dei centri prelievi, già presenti in numerose località della Marsica: Balsorano, Civitella Roveto, Capistrello, Tagliacozzo, Carsoli, Avezzano, Celano, Pescina e Gioia dei Marsi. I Centri sono tutti collegati con il laboratorio analisi dell’ospedale di Avezzano e dei Presidi Territoriali Assistenziali di Pescina e Tagliacozzo (i Pta). Un decentramento logistico-operativo, perseguito e attuato dalla dirigenza dell’Azienda Sanitaria, che è importante soprattutto per anziani e, in generale, per tutti gli utenti poiché consente di fare analisi e servirsi del Cup nel proprio comune di residenza o, tutt’al più, a pochissima distanza dal posto in cui si risiede. Nei centri prelievi, come detto, gli assistiti, oltre ad usufruire della postazione CUP, possono ritirare le risposte delle analisi. Inoltre, grazie al processo di informatizzazione da tempo messo in atto dall’Azienda, tutti i Centri prelievi sono informatizzati per cui è possibile stampare le risposte anche a casa, dal proprio computer, senza necessariamente spostarsi e raggiungere i centri prelievo per ritirarle. “La diffusione dei Centri Prelievo sul territorio”, afferma la Direzione Asl 1, “rientra nella strategia dell’azienda che mira a decentrare i servizi assistenziali più utili alle persone anziane e che hanno necessità di controlli continui, favorendo il loro stato di salute e integrando le attività del Distretto con quelle ospedaliere”.