Avezzano. Per la prima volta Emergency entra in una scuola marsicana. Grazie infatti al progetto “Informatica, solidarietà e riuso creativo” realizzato dalla classe 4I dell’Istituto di Istruzione Superiore “E.Majorana” di Avezzano, l’associazione italiana di volontariato partecipa all’offerta formativa di questa scuola. Il progetto, coordinato dal professor Giandomenico Petrollini, consiste in un riciclo creativo che comprende anche la geek-jewelry, ovvero l’arte di creare gioielli riutilizzando vecchi componenti del computer, in grado di sintetizzare alla perfezione tecnologia e rispetto per l’ambiente contribuendo a ridurre i rifiuti. I prodotti artigianali realizzati dagli studenti vengono messi in vendita durante un’esposizione organizzata nell’ambito della Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica che si tiene nei locali dell’IIS Majorana fino a venerdì 22 marzo; il ricavato della vendita verrà devoluto a Emergency, l’associazione indipendente e neutrale, nata nel 1994 per offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. Inoltre giovedì 21 marzo, la dott.ssa Miriam Lupo, responsabile scuola di Emergency, ha tenuto una conferenza nei locali dell’Istituto diretto dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Anna Amanzi, per promuovere una cultura di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani. Dalla sua nascita a oggi, Emergency ha curato più di cinque milioni di persone in 16 Paesi dove offre cure gratuite e di qualità alle vittime della guerra e della povertà. Emergency, infatti, costruisce e gestisce in tutto il mondo ospedali dedicati alle vittime di guerra e alle emergenze chirurgiche, centri per la riabilitazione fisica e sociale delle vittime delle mine antiuomo e di altri traumi di guerra, posti di primo soccorso per il trattamento immediato dei feriti, centri sanitari per l’assistenza medica di base, centri pediatrici, poliambulatori e ambulatori mobili per migranti e persone disagiate, nonché centri di eccellenza.