Avezzano. Le dà un pugno in faccia e viene condannato dal giudice di pace a risarcirla con mille euro più le spese processuali. Il giudice, Paola Maria Alesii, ha inoltre condannato L.V., 37 anni, di Avezzano, al risarcimento dei danni cagionati alla donna da liquidarsi in separata sede. L’episodio è stato ricostruito davanti al giudice di pace alla presenza dell’avvocato Alfredo Iacone, difensore di fiducia della vittima. L’uomo ha cercato di giustificarsi sostenendo che il pugno in faccia era stato dato in un momento di rabbia. A fermare la furia dell’uomo suo fratello, arrivato subito dopo l’aggressione. La donna è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dove le è stato diagnosticato un trauma contusivo bulbare con una prognosi di quattro giorni. La stessa si è recata in caserma e ha raccontato ai carabinieri della compagnia di Avezzano come si sono svolti i fatti e da qui è scattata la denuncia nei confronti del compagno per violenza e lesioni.