Avezzano. La riscoperta degli antichi mestieri e delle tradizioni di una volta tramite i presepi. L’associazione culturale Antrosano, presieduta da Pietro D’Angelo, ha organizzato la XVII edizione della manifestazione ”I presepi delle scuole in un’atmosfera antica” che si è tenuta nel vecchio borgo di Antrosano. La manifestazione, in pieno periodo natalizio, ha voluto rappresentare la natività con i presepi realizzati dai bambini di tutte le scuole elementari e medie di Avezzano e dei paesi limitrofi. Il compito degli antrosanesi è stato quello di rivitalizzare il vecchio paese ormai abbandonato e ricreare un’atmosfera antica. Tutti gli abitanti in costumi tipici di inizio secolo, hanno rappresentato antichi mestieri, e cucinato antiche ricette, che oltre ad essere mezzo di sostentamento erano la vita culturale di Antrosano. I principali mestieri rappresentati oltre a quelli tipicamente contadini come la battitura e la conciatura del grano, la scartocciatura, c’erano quelli tipici dell’artigiani del paese come il maniscalco, la lattaia, il fabbricatore di cesti, il fabbricatore di scifi, l’impagliatore di sedie, il ciabattino, l’arrotino, lo spazzacamino, il barbiere, l’intagliatore del legno, ecc. E’ stata rappresentata tutta la lavorazione della canapa dalla tostatura, alla finitura, alla tessitura con antico telaio. Le antiche ricette andavano dalla pasta e fagioli alla polenta, dalle frittelle al vino cotto, dal pane cotto alla bruschetta, dalle ferratele ad altri dolci natalizi tutto bagnato da un buon bicchiere di vino rosso. Tutti gli arnesi sia agricoli che artigiani erano rigorosamente originali dei primi del ‘900.