L’Aquila. E’ stata una giornata movimentata quella di ieri per i cittadini della Provincia dell’Aquila. Dal pomeriggio alla notte sono state registrate tre scosse di terremoto, tutte di lieve entità, percepite a mala pena dai residenti di alcuni comuni dell’aquilano. L’ondata sismica, stando a quanto riferito dai sismografi dell’Ingv, avrebbe invaso tutta l’Italia. Diverse scosse sono state registrate in Emilia Romagna, in Umbria e in Sicilia. Nell’aquilano la prima scossa è stata avvertita all’1.51 con epicentro nei Monti della Laga e magnitudo 2.2 (profondità 24.5). Ci sono state poi due scosse durante il giorno, una alle 10.48 con epicentro i Monti Ernici Simbruini, che toccano anche alcuni paesi della Marsica come Tagliacozzo, Sante Marie e Cappadocia, di magnitudo 2.2 (profondità 9.5) e una a mezzanotte con epicentro Gran Sasso, magnitudo 2.1 (profondità 9.6). Anche nella giornata di giovedì nell’aquilano erano stati registrati dei piccoli terremoti, ma sempre di lieve entità.