Oricola. Il clima era quello natalizio, quindi meglio adattarsi. I lavoratori degli stabilimenti della Coca Cola di tutta Italia hanno pensato bene di vestirsi da Babbi Natale ma al posto dei doni consegnare delle lettere di licenziamento. Una parodia dai toni amari che purtroppo rispecchia la sorte di 350 di loro. La Coca Cola Italia, infatti, ha dichiarato un esubero per 350 dipendenti, 43 dei quali provengono dallo stabilimento di Oricola. E proprio dalla Piana del Cavaliere ieri sono partiti per giungere a Roma e protestare insieme agli altri colleghi sotto al Colosseo. “Coca Cola, fatturato alle stelle ma dichiara 350 licenziamenti…io non me la bevo”. Questa la provocazione dei Babbi Natale operai che hanno distribuito lettere e invitato i cittadini ad astenersi dal consumo di Coca Cola per tutto il giorno. Il sit-in dei lavoratori organizzato dalla Flaica club Roma ha visto la partecipazione di vari esponenti politici tra cui Stefano Fassina, responsabile Economia del Pd, e Loredana De Petris, esponente ecologista di Sel. La protesta è stata animata da Babbi Natale che consegnato un amaro regalo: simboliche lettere di licenziamento agli addetti Coca Cola”. (Foto Ansa)