Avezzano. Babbo Natale fa tappa all’ospedale di Avezzano per una festa all’insegna del risparmio energetico donando alberelli di Natale e gadget alimentati a energia solare -nell’ambito della manifestazione denominata “Natale Sostenibile 2012”- ai bambini del reparto pediatria. La seconda iniziativa natalizia, organizzata dal Comune di Avezzano in collaborazione con l’Associazione Ambiente e/è Vita Abruzzo e il Centro di educazione ambientale “Il Salviano e/è Vita” ha registrato il plauso e il grande apprezzamento degli operatori del reparto guidati da Italo Cipollone. Il primario ha espresso il plauso per la “sensibilità e l’impegno del sindaco Giovanni Di Pangrazio rispetto ai temi dell’energia sostenibile e della valorizzazione della riserva del Monte Salviano”. Presenti alla consegna dei giochini l’assessore alla cultura del Comune di Avezzano, Eliseo Palmieri, che ha portato i saluti del sindaco, la direttrice della Riserva del Salviano, Brunella D’Alessandro, e tutto lo staff del reparto di pediatria. Il progetto, reso possibile grazie al fondamentale supporto di aziende private, tra cui Imerys Minerali, Presider e Banca di Credito cooperativo di Roma, ha voluto sposare l’iniziativa dell’assemblea generale delle Nazioni Unite che ha definito il 2012 anno internazionale dell’energia sostenibile.Ogni regalo è stato accompagnato da una brochure informativa contenente consigli pratici per ridurre gli sprechi energetici, mentre i rappresentanti del Comune e dell’associazione hanno ricevuto in dono i calendari con i disegni realizzati dai piccoli pazienti. “Ricordarsi di chi soffre, non solo nei momenti di festa”, afferma Palmieri, “aiuta a vivere meglio. Quei sorrisi dei bimbi e delle loro madri sono stati un bellissimo regalo di Natale”. “Abbiamo voluto donare un momento di serenità e gioia a chi, purtroppo, è costretto in giovane età dalla malattia in ospedale, commenta la direttrice della Riserva del Monte Salviano Brunella D’Alessandro, “un momento di incontro con gli operatori del Reparto Pediatria per migliorare la qualità della vita dei bambini ricoverati, un ringraziamento sentito alle aziende che hanno creduto nel progetto”.