Avezzano. Fuga di gas alla centrale Turbogas di Celano e panico tra gli abitanti della zona, ma non ci sono state conseguenze. La perdita è avvenuta intorno alle 13 quando il personale ha notato l’anomalia, ed è stata avvertita dai residenti che hanno sentito l’odore nell’aria. L’intervento tempestivo dei vigili del fuoco ha impedito che si verificassero esplosioni. La fuga ha interessato una cisterna Gpl. Per qualche momento si è temuto il peggio e molte persone si sono riversate in strada, nonostante il freddo, abbandonando le loro case. E’ stato però adottato un piano per far consumare progressivamente il gas senza conseguenze. Il Gpl è stato consumato facendolo bruciare, fino a esaurimento del contenuto della cisterna. E’ stata un’operazione molto delicata che ha richiesto diverse ore di lavoro. Fino a tarda sera le operazioni erano ancora in corso. Il Gpl, infatti, non può essere liberato nell’atmosfera poiché la dispersione è difficoltosa è c’è il rischio di deposito e di infiltrazione. La cisterna non ha nulla a che fare con l’impianto principale dell’azienda Turbogas di Celano. Sulle cause dell’accaduto non ci sono ancora certezze. Non è chiaro come si sia sviluppata la fuga e a che cosa sia da addebitare il guasto. Si esclude per il momento l’ipotesi del sabotaggio. Sulla questione dovranno fare chiarezza i vigili del fuoco che nei prossimi giorni presenteranno una relazione sull’accaduto. Fortunatamente, oltre al panico e alla paura dei residenti, l’episodio non ha causato alcuna conseguenza per gli abitanti delle case limitrofe allo zuccherificio.