Luco dei Marsi. Stefano Di Giampietro, membro della segreteria provinciale PRC attacca il sindaco di Luco dei Marsi, Domenico Palma: “ha aumentato l’Imu per pagare le poltrone della peggiore politica”. “Purtroppo quello che temevamo è avvenuto”, ha spiegato Di Giampietro, “la Giunta Palma impone ai luchesi un’aliquota dello 0,96, una delle più alte della Marsica. Mesi fa, intuendo la manovra, avevamo invitato il Sindaco a non aggravare, con l’aumento delle tasse sulle seconde case, ancora di più la sofferenza economica che attanaglia Luco. L’invito è stato del tutto ignorato con l’aggiunta di alcune aggravanti. L’aumento esagerato dell’IMU invece di sopperire a futuri buchi di bilancio, si sta dilapidando in una serie di “regalie” del tutto insensate (per non dire sospette): bonus non spettante all’ex segretario comunale; allargamento senza senso con Presidente, dimissioni, nuovi consiglieri, nuovi assessori, rinuncia al segretario comunale in comune con altri paesi, regalie prossime e future ai dipendenti (una parte).
Diverse decine di migliaia di euro sperperate per debiti elettorali e nuove forme di clientelismo. Altro che buona politica, veramente una sorta di copia/incolla della peggiore politica berlusconiana. Non sappiamo dove si vuole andare a parare ma una cosa è chiara: il pensionato che si è sacrificato una vita per lasciare un piccolo “tesoro” ai suoi figli (un appartamento, un piccolo terreno edificabile) adesso sa cosa c’è dietro questa tassa e sa anche che fine farà la sua pensione e i sacrifici di una vita. Con buona pace dell’amministrazione Palma”.