Corteo funebre per “la morte del Liceo scientifico”. Il cantiere è fermo, morto secondo gli studenti, a causa dei lavori fermi. E allora scatta la messa in scena. Un vero e proprio funerale con tanto di bara, vedove vestite a lutto e portatori becchini del morto. Dentro quella bara, secondo i ragazzi, c’è il liceo Pollione.
Al funerale, arrivati in realtà per parlare ai ragazzi, stamattina c’erano pure il presidente della Provincia Antonio Del Corvo, e il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio. “Vi staremo vicini”, ha detto Del Corvo, “non vi abbandoneremo”. “Faremo nuove proposte al ministero”, ha aggiunto il primo cittadino. Anche la preside, con il microfono in mano proprio dietro quella bara, ha tentato di rassicurare i ragazzi.
Il corteo alla fine è partito, verso il Comune, verso le istituzioni, solo per chiedere “che i lavori ripartano”.