Avezzano. Lotta senza quartiere agli inquinatori dell’ambiente, la Polizia locale scopre una nuova discarica alla porte della città: nella zona dell’ex zuccherificio, tra via Newton e via Trara, il reparto di tutela ambiente e territorio -guidato dal capitano Giulio Bonanni e coordinato dal comandante Luca Montanari- ha individuato una nuova pattumiera, un mix di rifiuti con lastre di eternit sbriciolato, batterie, paraurti di auto, pneumatici, piccoli elettrodomestici, guaine di fili elettrici bruciati, rifiuti solidi urbani, plastica, ferro, medicinali scaduti e carta. I controlli a tappeto del territorio, quindi, in linea con l’indirizzo dell’amministrazione Di Pangrazio contenuto nel Peg, dove la giunta comunale ha trasferito 100 mila euro dalle violazioni al codice della strada alla lotta contro gli inquinatori della natura e del territorio, registra nuove scoperte. “L’ottimo lavoro che sta svolgendo il reparto tutela ambiente e territorio”, afferma il sindaco Giovanni Di Pangrazio, “va rafforzato mettendo in campo nuovi sistemi per contrastare un fenomeno inaccettabile e difendere un bene primario: la salute”. In quest’ottica, un ruolo importante sarà affidato alla tecnologia: la lotta agli inquinatori, infatti, sarà rafforzata con l’utilizzo delle “foto-trappola”, apparecchi fotografici speciali, azionati da sensori, che immortaleranno gli inquinatori nel momento dell’abbandono dei rifiuti sia di giorno che di notte. “La prevenzione è la prima opzione dell’amministrazione”, spiega il primo cittadino, “ma l’abbandono incontrollato di rifiuti, aumentato con l’avvio del porta a porta, va stroncato, poiché determina ingenti danni economici per il Comune, costretto a bonificare i siti inquinati da terzi, mette a repentaglio la salute dei cittadini e deturpa il territorio”. Le prime discariche individuate, infatti, sono state bonificate dal Settore 4 con un costo di svariate migliaia di euro che pesano sulla collettività, mentre, oltre alle denunce, sono scattate anche le prime sanzioni: a strada 2, dietro lo zuccherificio, due persone sono state multate (309 euro) per abbandono dei rifiuti. I controlli del territorio, comunque, viaggiano in perfetta sintonia con la valorizzazione degli spazi verdi della città: l’istituzione dell’isola pedonale sperimentale nell’area della riserva del Monte Salviano (dove sono in programma nuovi interventi per migliorare l’ambiente e i servizi alle migliaia di persone che la frequentano) e il progetto di riqualificazione del polmone verde della città, a Borgo Pineta, dove l’impresa che gestisce il servizio sta bonificando l’area dalle piante malate che saranno sostituite con nuove piantine, testimoniano la linea dell’amministrazione nel settore ambientale mirata a migliorare il territorio e la qualità della vita.