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In coma irreversibile per incidente Mirko Fersini promessa del calcio originario di Sante Marie

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
7 Aprile 2012
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Sante Marie. Promessa del calcio originario di Sante Marie si schianta con lo scooter e finisce in coma irreversibile. Si tratta di Mirko Fersini, 17 anni, campione della squadra degli Allievi Nazionali della Lazio. E’ ricoverato in coma all’ospedale San Camillo di Roma per un edema cerebrale in seguito a un incidente avvenuto ieri mattina con il suo motorino a Fiumicino. Secondo una prima ricostruzione, il ragazzo avrebbe perso il controllo del motorino finendo contro un cassonetto dell’immondizia. Nell’impatto il casco che indossava sarebbe volato via. ”La S.S. Lazio, appresa la notizia del grave incidente in cui e’ rimasto coinvolto Mirko Fersini, tesserato con gli Allievi Nazionali biancocelesti”, si legge sul sito della società, “si stringe intorno alla famiglia, in un momento di dolore e di speranza”. Grande apprensione tra gli Allievi dell’ex attaccante biancoceleste Simone Inzaghi. Mirko gioca terzino destro titolare nella squadra degli allievi nazionali della formazione di Simone Inzaghi. Srebbe stato sicuro protagonista tra qualche settimana, il 22 aprile, del derby di ritorno di categoria. Lo stato di coma è stato dichiarato irreversibile e i medici escludono la possibilità di un’operazione a causa di un vasto edema celebrale e si spera in un miracolo. «È uscito in motorino racconta il nonno Alfredo, 76 anni, e una signora lo ha visto sbandare in via del Faro non lontanissimo dal nuovo porto». «È una ragazzo d’oro» afferma la nonna Lidia (72),  «pallone, casa, scuola. Sono cose che non dovrebbero mai succedere. Era meglio se morivo io».  Quando finivano le scuole Mirko, insieme alle sorelle Sara e Tanja, lasciava Fiumicino per trasferirsi dai nonni Domenico e Agnese per le vacanze a Sante Marie dove lo conoscevano tutti e dove aveva molti amici che con il tempo poi sono diventati anche sui fan. La notizia dell’incidente ha gettato i ragazzi che si ritrovano nella piazza del paese nello sconforto. «Quando eravamo più piccoli andavamo al campetto a giocare a pallone e proprio lì Mirko ha cominciato a tirare i primi calci», hanno raccontato con la voce strozzata i ragazzi che ieri attraverso Facebook hanno inviato messaggi incoraggianti all’amico, «a quando era entrato nella Lazio lo seguivamo sempre e l’estate ci raccontava delle sue avventure calcistiche. La notizia», hanno continuato gli amici di Sante Marie, «ci ha lasciato senza parole, non ci crediamo ancora». La notizia dell’incidente si è diffusa velocemente sul web e i social network, prima con l’annuncio della morte del giovane campione, poi con quello

del coma irreversibile. Sulla pagina Facebook  del piccolo campione sono centinaia i commenti di speranza sia degli amici laziali, sia di quelli santemariani.  «Non deve mollà», gli scrive un amico, «perché sei forte e lo sanno tutti. E poi tra quattro o cinque anni chi ce stà come terzino destro in nazionale? Dai Mirké, vinci la partita più importante». Anche sul sito ufficiale della Lazio è apparso in serata un messaggio che lascia poche speranze. «La società della Lazio», si legge nella nota della società calcistica, «appresa la notizia del grave incidente in cui è rimasto coinvolto Mirko Fersini, tesserato con gli Allievi Nazionali biancocelesti, si stringe intorno alla famiglia, in un momento di dolore e di speranza».

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