Un maxi sequestro di prodotti cinesi è stato portato a termine dai carabinieri della compagnia di Avezzano. Sequestrati prodotti taroccati e senza marchi di conformità, tra cui anche giocattoli con falsi marchi adesivi che attestavano l’originalità del prodottoecosmetici non a norma dal punto di vista igienico sanitario. In totale sono circa tremila i pezzi sequestrati oltre a 22mila euro di multa nei confronti di sei attività tutte gestite da cinesi. Gli uomini del nucleo operativo, supportati dai carabinieri del Nas di Pescara, hanno messo in atto dalle prime ore del mattino, numerosi controlli amministrativi, finalizzati alla tutela della salute pubblica. Nello specifico, in alcuni esercizi commerciali è stata riscontrata la presenza di numerosi prodotti in vendita non conformi alle normative comunitarie, primo fra tutti il marchio “CE”. Mancavano anche le chiare informazioni riguardo ai fabbricanti e agli importatori. In tal senso, sono state emesse nove sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 22mila euro. Tra i tremila prodotti sequestrati c’erano capi di abbigliamento di vario genere, confezioni di prodotti cosmetici e giocattoli di vario tipo. Durante il blitz, il legale rappresentante di uno dei negozi controllati è stato denunciato per aver messo in vendita materiali già vietati con specifica ordinanza del Ministero dello Sviluppo Economico, come i puntatori laser. In vendita c’erano anche giocattoli con marchi adesivi che inducevano il consumatore a supporre che fossero conformi alle norme comunitarie. La marcatura CE significa “Conformité Européenne” e indica che il prodotto è conforme ai requisiti essenziali previsti dalle Direttive in materia di sicurezza, sanità pubblica, tutela del consumatore.