Avezzano. Rivoluzione nel settore dei rifiuti in città. Parte la raccolta porta a porta e Avezzano si candida a diventare la città più grande in Abruzzo a utilizzare questo innovativo sistema. Gettare un pezzo di carta, la buccia di una mela, un bicchiere di plastica o una bottiglia di vetro tra poco non sarà un semplice gesto per gli avezzanesi. Bisognerà infatti ragionare e capire in quale cestello colorato dovrà andare ogni singolo rifiuto. Questo sistema, però, a lungo andare premierà i cittadini e farà fare alla città un salto di qualità. Gli artefici della riuscita del servizio di raccolta porta a porta, affidato alla Tekneko, sono proprio gli avezzanesi che ieri mattina, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, sono stati esortati dall’ingegner Domenico Palumbo. “Ci dobbiamo dare tutti da fare”, ha spiegato Palumbo, “affinchè questo sistema sia un successo”. L’obiettivo del Comune è quello di raggiungere il 71,22% di raccolta differenziata nel primo anno; il 79% al termine dei 5 anni fissati dal contratto aggiudicato alla Tekneko. Il servizio porta a porta rivolto alle utenze domestiche e non domestiche prevede diverse opzioni di ritiro settimanale (vedere tabella in pagina). Agli utenti, oltre a cestelli e sacchetti per la separazione dei rifiuti solidi urbani, che dovranno essere esposti sulla via nei giorni stabiliti, sarà consegnato il calendario con le date di ritiro. Ai condomini con almeno 4 utenze verranno forniti contenitori più grandi per la raccolta separata. Il responsabile della Tekneko, Umberto Di Carlo, ha spiegato come è stato programmato il progetto di raccolta porta a porta in città. “Come impresa vogliamo fare bene per far sì che Avezzano punti a diventare la città con il porta a porta più grande in Abruzzo”, ha precisato, “sentiamo la responsabilità di quello che andiamo a fare perchè essendo un’impresa locale ci mettiamo anche la faccia. Da parte nostra ci sarà il massimo impegno. Il progetto di Avezzano è il frutto di un lavoro di sperimentazione che va avanti da cinque anni. Ringrazio gli ingegneri e i tecnici, che sono tutti della zona, per il risultato raggiunto. Quello che andremo a metter in atto cambierà il modo di approcciarsi ai rifiuti”. Marianna Martorelli ha illustrato le varie fasi della raccolta che partirà dal primo febbraio nella zona nord della città. “Dal primo febbraio 2012 si partirà con il servizio che comprenderà rapporto porta a porta, degli ingombranti, dei rifiuti nel verde, e in tutte le manifestazioni e le isole del Comune”, ha affermato la dottoressa Martorelli, “ci sono poi molti altri servizi che si andranno a fare sul territorio. Punteremo a raggiungere il 71,22 per cento grazie a una raccolta minuziosa e attenta. La raccolta porta a porta sarà organizzata in varie fasi per fare in modo che i cittadini possano abituarsi a questo nuovo sistema. Ogni cittadino avrà dei mastelli elettronicamente controllabili e raggiungibili che verranno consegnati a domicilio o negli uffici aperti per l’occasione. Con la riduzione poi dei cassonetti si partirà con il porta a porta. L’operatore comunicherà al serve dell’azienda chi farà e chi non farà la raccolta e poi i dati verranno trasferiti al Comune. Ci sarà un calendario dettagliato per la raccolta dei rifiuti. In alcuni periodi poi ci saranno delle modifiche della raccolta. In città saranno presenti tre centri di raccolta dove i cittadini potranno smaltire i rifiuti”. In occasione della conferenza stampa di presentazione del servizio porta a porta la Tekneko ha voluto mostrare ai cittadini i mezzi che si occuperanno del recupero dei materiali per le strade della città e i mastelli colorati che verranno affidati a ogni famiglia. “Oggi siamo al punto di partenza di questo progetto, firmeremo il contratto e Tekneko e poi via con il servizio”, ha sottolineato il sindaco Antonio Floris, orgoglioso per l’avvio del servizio, “non si parla di porta a porta e basta ma di una serie di servizi che verranno gestiti dalla stessa azienda. Anche la raccolta dei rifiuti si è evoluta nel corso del tempo e per questo ci si è dovuti adeguare a dei nuovi sistemi. Con un minimo di buona volontà ci abitueremo e avremo numerosi benefici. Saremo la prima città in Abruzzo a fare il porta a porta, ma dovremo dire scusate il ritardo per essere arrivati solo ora a questo tipo di servizio. Ci potranno essere anche dei benefici dal punto di vista economico, ma servirà del tempo non sarà una cosa immediata. Potrà costare di meno nel momento in cui raggiungeremo gli obiettivi che Tekneko si è fissata e avremo raggiunto una determinata percentuale di raccolta. Domani quindi non risparmiamo, dopo domani sicuramente. All’inizio non sarà facile, possiamo vedere quello che è successo negli altri comuni, però ognuno di noi si dovrà abituare”.