Avezzano. Servizi, competenza e formazione a sostegno delle famiglie: sono i compiti affidati ai Consultori nella delicata funzione di vigilare sulla Famiglia, accompagnando esigenze e diritti delle donne, dei genitori, dei figli, degli anziani. L’incontro che si è svolto ieri ad Avezzano, nella Residenza dei Marsi, ha riunito molto esponenti dei Consultori pubblici e privati d’Abruzzo, in un confronto aperto e costruttivo, per consolidare e a accrescere il servizio per l’assistenza alla famiglia, all’infanzia alla maternità e paternità responsabile, anche alla luce della recente legge di riforma, approvata dal Consiglio regionale lo scorso dicembre.
Di grande interesse gli interventi di Valeria Di Renzo, Presidente del Consultorio CIF di Avezzano, e di Alfonso Tiberi, Responsabile dei Consultori ASL Avezzano, L’Aquila, Sulmona, densi di dati e rilevatori degli ampi risultati che caratterizzano quelle strutture socio-sanitarie. Sono state pure evidenziate le notevoli criticità che i Consultori devono sopportare, a causa dell’esiguo numero di personale in organico, riguardanti l’eccessiva burocratizzazione delle procedure imposte dalla normativa in vigore, come pure – da parte dei Centri pubblici – per l’impossibilità di utilizzare adeguato personale a titolo di volontariato. Il presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, nel compiere una sintesi dei lavori del Convegno, si è particolarmente soffermato sulle necessità di sviluppare un’azione sinergica tra i vari soggetti (istituzionali ed enti non – profit) includendo, ove possibile e con forme di trasparenza perfettamente affidabili, il contributo di ogni componente sociale che abbia una sua presenza attiva nel settore. “Il Consiglio regionale”, ha detto Di Pangrazio, “ha mostrato tutta la sua sensibilità verso il mondo della famiglia, nella molteplicità delle implicazioni sociali, promuovendo con la recente legge 63/2017 un’opportuna maggiore formazione degli operatori dei Consultori, già di alto livello professionale e da rendere in forma sempre più interdisciplinare”. Nel ringraziare tutti gli attori pubblici e privati impegnati nel settore, il presidente Di Pangrazio ha confermato la piena disponibilità a stabilire periodiche modalità di incontro, per una programma di interventi concreti ed incisivi, sia sotto il profilo ordinamentale come pure finanziario. Un auspicio raccolto da tutti i presenti, rappresentanti del mondo istituzionale e del Volontariato sociale.