Celano. “Considerare i centri di cura come una casa, nel segno dell’accoglienza e dello spirito di servizio che contraddistingue il messaggio cristiano”. Sono le parole che il vescovo di Avezzano, Pietro Santoro, ha rivolto al personale della casa di cura “L’Immacolata” di Celano in una funzione religiosa celebrata a pochi giorni dal Natale. Un complesso che ospita una clinica da 76 posti letto, con tanto di reparti, ambulatori e una divisione chirurgica. A questo si aggiunge una Residenza sanitaria assistenziale (Rsa) con 40 posti letto.
Entrambe le strutture sono coordinate dall’associazione onlus Opera Santa Maria della Pace Onlus in rappresentanza dell’Istituto “Toniolo”, ente fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. L’Opera, presieduta da Marcello Dall’Aglio, è un’associazione senza scopo di lucro per l’assistenza socio-sanitaria degli anziani, per la promozione della ricerca e dello studio nello stesso campo e per la formazione professionale, culturale e sociale delle persone coinvolte nell’assistenza alla terza età. Presenti alla funzione religiosa anche i membri del cda dell’associazione Carlo Ramponi (amministratore delegato), Francesco Landi, Cesare Catananti e Pier Francesco Meneghini. La onlus porta avanti la gestione di un’altra Rsa a Fontecchio, con 80 posti. “Dobbiamo orientare i nostri sforzi verso le comunità locali”, ha sottolineato il presidente Dall’Aglio, anticipando una serie di iniziative nei prossimi mesi, volte a rafforzare il servizio assistenziale di base.