Avezzano. Arriva l’emporio solidale, il market dove le famiglie di Avezzano, Magliano e Massa d’Albe potranno fare spesa grazie a una tessera fornita dai servizi sociali. L’iniziativa è stata progetta e verrà realizzata in città grazie alla sinergia tra la diocesi dei Marsi e l’amministrazione comunale di Avezzano, di Massa d’Albe e di Magliano e il contributo del progetto del ministero degli Interni “Rete solidale”. Grazie al progetto sono stati stanziati 169mila e 430 euro che serviranno per la realizzazione d la creazione di una rete di offerta abitativa con strutture alloggiative di emergenza e temporanee, in convenzione con Comunità alloggio o messe a disposizione dalla Caritas e per l’erogazione contributi per l’affitto, alle famiglie in difficoltà, fino ad un massimo di 6 mesi e per un massimo di 250euro.
“Il 68per cento delle richieste di accesso ai servizi della Caritas diocesana proviene da persone che hanno subito processi di sottoccupazione, precariato, lavoro nero, disoccupazione e che confermano l’insufficienza di un modello di protezione sociale che continua a non essere efficace”, ha commentato il vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, “le risorse economiche a nostra disposizione, che riversiamo giornalmente su tutto il territorio diocesano sono oggi insufficienti per far fronte alla molteplicità delle richieste che giungono ai nostri servizi. Pertanto abbiamo con prontezza rinnovato la collaborazione con il Comune di Avezzano, per individuare, sia in fase di co-progettazione, sia in fase di esecuzione, azioni e buone prassi atte ad attrarre nuovi strumenti economici per servizi più efficienti ed efficaci di sostegno alla popolazione che vive in condizione di vulnerabilità e svantaggio socio – economico”. La diocesi ha finanziato di tasca sua 25mila euro necessari per dotare il locale che verrà affittato di utenze, scaffalature, frigoriferi, registratore di cassa e carrelli. L’emporio verrà aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30. Potranno fare spesa nel market solidale i nuclei familiari italiani e stranieri residenti nei Comuni di Avezzano, Magliano de’ Marsi e Massa d’Albe in condizione di reale difficoltà e disagio familiare, lavorativo, economico e sociale per un periodo di tempo stabilito – da uno a sei mesi. “L’emporio della solidarietà sarà un negozio di generi alimentari a tutti gli effetti”, ha continuato il vescovo Santoro, “dove però non si pagherà in contanti ma attraverso delle card, pre – caricate dai servizi sociali secondo criteri che tengano conto di tutti i fattori di vulnerabilità della persona o della famiglia: reddito, numerosità del nucleo, presenza di disabilità, affitto, stabilità lavorativa”. Per quanto riguarda invece la gestione dell’emporio sarà affidata alla squadra della Caritas diocesana: un coordinatore, un responsabile degli ordini, un responsabile dei volontari, otto persone che si alterneranno negli orari di apertura dell’emporio occupandosi di volta in volta del rifornimento degli scaffali e un addetto alla contabilità. Nella struttura opererà anche un tirocinante con disabilità psicofisica e un tirocinante proveniente da un percorso di giustizia riparativa