Carsoli. Si è conclusa con una mattinata di riflessione e festa, la Settimana della Sicurezza Stradale, promossa dal Comune di Carsoli, in collaborazione con Territorio Sociale, il Comitato locale della Croce Rossa di Carsoli, la Polizia Locale e l’Associazione Freedom. Dopo aver partecipato nei giorni scorsi agli incontri di sensibilizzazione, i ragazzi di terza media e dell’ultimo anno di liceo dell’Istituto omnicomprensivo si sono riuniti nella sala polifunzionale della scuola media per ricevere simbolici patentini che attestano la loro preparazione sui temi della sicurezza e il vademecum per un uso consapevole della strada. All’incontro hanno preso parte il sindaco Velia Nazzarro, l’assessore alle Politiche Sociali Rosa De Luca, l’assessore al Bilancio Mario Mazzetti e il dirigente dell’Istituto omnicomprensivo Licia Ippoliti.
“Quando abbiamo immaginato #sicurinmovimento, abbiamo pensato prima di tutto ai nostri ragazzi – ha spiegato De Luca alla giovane platea – Le ragioni sono state diverse: i ragazzi sono in un momento delicato della loro vita perché iniziano a sperimentare l’autonomia spostandosi con motorini o automobili, le loro famiglie chiedono di essere garantite e di far crescere i propri figli in una città a misura. I ragazzi sono anche il miglior sistema di amplificazione di un messaggio di attenzione e partecipazione che volevamo arrivasse al cuore dell’intera popolazione. Ai “grandi” chiediamo uno sforzo: quello di dirci attraverso un questionario qual è la loro percezione sulla sicurezza in città. In questi giorni, un esperto di mobilità sostenibile sta studiando il nostro territorio. Dall’incrocio tra lezioni di sensibilizzazione, risposte ai questionari e rilevamento dei dati otterremo un documento che ci consentirà di imboccare il percorso ideale verso una città sempre più vivibile e sostenibile”.
Presente all’evento, infatti, anche Bruno Turra, l’esperto di mobilità sostenibile di Territorio Sociale che in questi giorni, attraverso l’organizzazione di focus group e interviste singole, sta valutando il grado di sicurezza di Carsoli e le criticità su cui lavorare. La ricerca, incrociata con i dati del questionario, darà vita a un documento sullo sviluppo di una cittadina a misura di fragilità. Il questionario sarà disponibile fino al 10 dicembre sul sito istituzionale del Comune e a questo link https://goo.gl/zKrwCe.
Il progetto “Sicuri in Movimento”, cofinanziato dalla Regione nell’ambito del più complesso Programma quadro nazionale sulla sicurezza stradale, ha già consentito di procedere a interventi strutturali in alcuni punti critici di Carsoli. Questa seconda e ultima fase prevede una campagna di sensibilizzazione, una ricognizione sulla rete viaria attraverso la promozione del questionario, la redazione di un documento utile a una strategia di prevenzione e di nuova infrastrutturazione del territorio.
“L’obiettivo costante di migliorare la nostra qualità di vita deve misurarsi con l’idea che tutta la popolazione sviluppa. Per questo abbiamo immaginato un progetto che non fosse esclusiva emanazione municipale, ma un percorso che muove dalla percezione che ciascuno di noi ha di Carsoli – ha concluso il sindaco – Il progetto di una città più sicura è un diritto così come un dovere. Un dovere che non si semplifica nel prendere una decisione, ma che racchiude la complessità di raccogliere un’opportunità, di condividerla e plasmarla sulle esigenze che ognuno di noi riporta. #sicurinmovimento è esattamente questo: costruire insieme la nostra Carsoli, farla a misura, più sicura ed efficiente”.
Nei prossimi giorni il Comune riunirà, infine, gli stakeholder del territorio per lavorare su un patto condiviso, una sorta di laboratorio permanente, punto di partenza per il monitoraggio continuo del territorio, anche oltre i termini del progetto.