Avezzano. I riflettori delle Iene, con l’inviata Nina Palmieri, sono stati accesi su Stefano De Santis avezzanese divenuto celebre per essere stato scambiato per la guardia del corpo del Papa. Al giovane marsicano, un anno fa, il profilo di Facebook è stato letteralmente preso d’assalto da richieste di amicizia di persone provenienti dal sul America, principalmente Paraguay, a causa dell’omonimia con la vera guardia di papa Francesco.
In pochi mesi, il nome di Stefano è balzato al centro delle trasmissioni televisive, titoli di giornale e trasmissioni radiofoniche
di tutto il Sud America. Il ragazzo è andato lì, accolto da una folla al suo arrivo all’aeroporto e ha mostrato a Nina i momenti più belli passati insieme alle sue seguaci social. Ed è proprio questo il titolo a cui la trasmissione di Italia 1 ha dedicato il servizio: “La potenza dei social network”.
“Oggi pomeriggio Nina mi ha scritto che sarebbe andato in onda il servizio”, ci ha raccontato Stefano, “beh, da quel momento non ho pensato ad altro. Mi ha emozionato tantissimo vedermi lì, nel mio programma preferito, con la mia Iena preferita. Circondato dalla mia famiglia, dalla mia ragazza e dagli amici di sempre, tutti in silenzio assoluto sul divano. Il Paraguay non smetterà mai di sorprendermi, perché a distanza di più di un anno, ancora mi riempie il cuore”.
Il ragazzo ha così commentato la sua esperienza che ci ha rivelato di aver raccontato anche nella sua tesi di laurea. Non ha potuto fare a meno di scherzare con la Iena Nina Palmieri sui momenti più divertenti dell’esperienza. “Che devo scrivere ancora? Più di un anno fa la vita mi è completamente cambiata, e ancora oggi la giostra continua a girare”, ha spiegato in un post su Facebook, “oltre alla simpatia, oltre al viaggio, oltre alla “popolarità”, mi fermo spesso a pensare a quello che quel lontano paese mi ha regalato. Sarò sempre grato a quella gente, a tutti quei sorrisi che mi hanno permesso di sognare ad occhi aperti. Grazie a Nina e a Claudio per aver condiviso con me queste emozioni, e per avermi permesso di raccontarle ancora una volta. Sono un ragazzo fortunato, con un’avventura meravigliosa da raccontare”. Giulia Antenucci