Celano. Oggi, dalle ore 18.00 presso l’auditorium Fermi, aprirà al pubblico la mostra sulla successione feudale della Contea di Celano. Grazie a quest’importante evento culturale, organizzato dall’archivio Sforza di Celano con il patrocinio del Comune di Celano, si potranno ammirare per la prima volta i documenti in pergamena che narrano del passaggio dell’importante contea nella successione feudale tra le famiglie nobili che vennero investite della titolarità comitale sulla contea distrutta nel 1224 dall’imperatore Federico II e poi fatta riedificare dallo stesso nel luogo in cui si trova oggi.
E’ importante ricordare che l’Archivio Sforza è un ente riconosciuto dallo stato e il materiale è stato catalogato dalla competente Soprintendenza Archivistica che ne ha decretato l’importanza per la ricostruzione della storia della famiglia Sforza, del territorio e del lago Fucino. Pergamene con i sigilli in piombo che sanciscono i vari passaggi comitali, prese di possesso della Contea di Celano e della baronia di Pescina e degli altri Feudi, atti che sanciscono i diritti feudali sul territorio, sul Lago Fucino e sul diritto delle gabelle, atti su moltissimi aspetti della vita politica, militare, religiosa e sociale della Celano feudale che vanno dal 1224 al 1809 epoca quest’ultima in cui, dopo l’invasione napoleonica del Regno di Napoli, la feudalità venne abolita.
Sarà anche possibile vedere le filigrane che venivano riportate sulla carta prodotta dalla Cartiera di Celano nel periodo che va dai Piccolomini, ai Peretti, ai Savelli per giungere agli Sforza. Ma oltre alla mostra documentale sarà possibile ammirare 500 scotti fotografici della Celano che fu e che si è evoluta dal 1865 fino agli anni recenti. Due appuntamenti da non perdere che sarà possibile visitare e per arricchire il bagaglio culturale inerente la storia della marsica. A settembre, con l’inizio del nuovo anno scolastico, la mostra sarà visitata anche dagli studenti di Celano e della Marsica grazie alla collaborazione tra il Provveditorato Agli Studi, il Comune di Celano- Assessorato alla Cultura e l’Archivio Sforza.