Avezzano. Pendolari di nuovo a piedi, Mazzocchi: ora basta. “Ore 18 di ritorno dall’Aquila la mia amica Fabiola è ben contenta che l’autobus si sia fermato in autostrada nel bel mezzo del tragitto. Come lei tutti i suoi amici di viaggio”, ha raccontato la Mazzocchi, “in pieno clima di vacanze, perché è noto che i viaggiatori non erano di ritorno dal lavoro, ma da una bellissima gita nella città dell’Aquila, chiaramente pensavano ad una tappa della gita. Si vedeva un fumo che faceva presagire l’ebollizione dell’acqua, ma la cosa sconcertante è che, mentre i gitanti si preparavano a buttare la pasta per festeggiare il gioioso termine della gita, l’acqua si disperde sull’asfalto. L’acquolina in bocca va a farsi benedire. Questa gita va a finire male, hanno pensato, mentre scesi dalla corriera invadevano, con estrema sicurezza, l’autostrada in attesa di proseguire su un altro “postalino”. Fabiola e i suoi amici, dopo aver giocato per strada salgono sull’attrezzo fiammante venuto in soccorso e ripartono alla volta di Avezzano. Tua è una garanzia. Viaggia con Tua, avrai gli stessi confort del presidente D’Alfonso, vedrai sarà un divertimento”.