Celano. “Quando si trattava di parlare di Francesco, si cercava Tommaso… Non è meraviglia se il Papa istesso e l’adunanza de’ Padri, non per altra lingua volessero pubblicarlo (S. Francesco) al mondo, che per quella di Tommaso. Li testimoni oculari sono irrefragabili; accresce ancor credito al dettator la sincerità della vita” (Muzio Febonio) Gli scritti di Tommaso da Celano, primo biografo di San Francesco, saranno i protagonisti di “Frate Tommaso – Una vita per Francesco” esposizione documentaria che si terrà a Celano (AQ), Castello Piccolomini – Museo d’arte sacra della Marsica dal 30 luglio al 24 settembre 2016. L’iniziativa nasce con l’intento di celebrare Tommaso da Celano, figura tra le più importanti del francescanesimo abruzzese. Contemporaneo di San Francesco e, secondo alcuni storici, suo compagno nel 1216 in un viaggio apostolico in Abruzzo, egli è conosciuto soprattutto per essere stato il primo biografo del Poverello di Assisi. La figura del frate di Celano, la cui attività di biografo lo impegnò per molti anni della vita, verrà conosciuta e approfondita attraverso l’inedita esposizione di tutti i suoi scritti, giunti fino a noi grazie alla trascrizione in preziosi codici manoscritti di XIII e XIV secolo e a opere a stampa di epoche successive, patrimonio di alcune delle più importanti biblioteche italiane e raccolti insieme eccezionalmente per questo evento. Nel percorso espositivo, francescano nello stile, oltre lo sguardo sarà anche l’ascolto a regalare ai visitatori il senso e il fascino della storia narrata che sarà favorita dalla presenza di audiovisivi e ambientazioni musicali.