Pescara. Arriva l’ennesimo no della conferenza dei servizi all’impianto biomasse della Powercrop. Non sono mancati, nel corso della riunione in Regione, momenti di tensione. Mentre sotto i manifestanti arrivati numerosi da tutta la Marsica protestavano contro l’impianto, negli uffici gli attori istituzionali della vicenda discutevano sulla riconversione dell’ex zuccherificio di Celano. Dopo un giro di consultazioni, alla presenza di un numero corposo di delegati di associazioni di categoria e rappresentanti istituzionali del territorio, è stato ribadito il secco no alla Powercrop.
Oltre alla Regione, che con un documento di giunta ha deciso di recidere l’accordo del 2007, ieri è stato ribadito il no del Comune di Avezzano, dell’Arta e del ministero per i Beni culturali alla luce della vicinanza con alcuni siti del territorio.
“Questo no definitivo è l’ennesima prova della volontà di un territorio”, ha commentato l’assessore Roberto Verdecchia, delegato del Comune di Avezzano, “e arriva dopo le due sentenze del Tar che di fatto disconoscono sia l’insediamento, sia la presa di posizione dei Comuni e sia il territorio”.