Ortona dei Marsi. Giuseppe Buccella si candida a sindaco di Ortona dei Marsi e chiama nella sua lista Giammarco De Vincentis. Candidato consigliere per due volte Buccella ha deciso di scendere in campo in prima persona per darsi da fre per il suo paese. “Sogno che il mio Comune torni a essere fiorente e vivo come un tempo”, ha commentato, “perché questo si realizzi sto creando un gruppo di persone giovani che vivono la nostra terra, con tutti i suoi problemi, concretamente e non soltanto di riflesso. Ho assoluta stima di tutti quelli che ci stanno provando come me e li apprezzo moltissimo”. Ha già aderito al gruppo De Vincentis che sta aiutando Buccella a comporre la lista. “Ritengo che, chi ha amministrato per anni, debba rendersi conto che è necessario farsi da parte”, ha continuato Buccella, “magari offrendo la propria esperienza maturata perché no, semplicemente perché in qualsiasi ambiente si operi, dopo tanti anni, è fisiologico perdere un po’ di grinta e di voglia di fare ed è quindi giusto dare spazio anche ad altri che la grinta e la voglia di fare, stando all’inizio, ne hanno moltissima. Detto questo, confermo che il mio non è un gruppo chiuso, anzi aperto ad ogni possibile nuovo innesto, sia da una parte che dall’altra. Tutto è finalizzato al bene della nostra Terra ed ognuno con il proprio bagaglio di conoscenza e saggezza, può aiutarci a fare qualcosa di costruttivo. Per questo, visto anche il legame che ho con lui e consapevole del suo infinito amore che ha per la nostra Valle del Giovenco, ho chiesto aiuto a Giammarco de Vincentis, gli ho chiesto di darmi una mano concretamente e con lui ci siam subito trovati in sintonia. Un uomo come lui, con la sua forza, la sua energia, la sua vitalità, il suo amore, forte anche della sua esperienza politica vissuta diversi anni fa al Comune di San Benedetto, può rendersi utile a tutta la comunità Ortonese e, affiancato da un gruppo giovane e pieno di voglia di fare, può soltanto lavorare bene. Ora ci ritroviamo qui, uniti e battaglieri, convinti di farcela per iniziare insieme un percorso che deve in assoluto restituire quella forza che molto probabilmente negli ultimi anni è andata persa, ma che è necessaria per cambiare in meglio”.