Luco dei Marsi. Tutti in campo per ripulire le discariche abusive nel cuore del paese. L’amministrazione comunale di Luco dice basta alle discariche abusive e insieme alla Segen avvia una campagna per bonificarle e istallare nelle zone più a rischio le telecamere. I sacchetti dell’immondizia gettati nel verde sono ormai una routine nella Marsica. Per questo il Comune di Luco ha deciso di fissare una serie di interventi volti a eliminare le tracce dell’inciviltà dell’uomo nelle diverse zone del paese. I volontari della Segen, insieme agli amministratori, al Cai Lucus Angitiae, all’associazione Luco dei Marsi è il mio paese e alla Protezione Civile hanno bonificato tutta l’area archeologica e nelle prossime settimane continueranno in altre zone del paese invase dai rifiuti. “Abbiamo ripulito la prima zona invasa dai rifiuti”, ha commentato l’assessore all’Ambiente, Antonello Gallese, “in questi giorni stiamo partendo con l’installazione delle telecamere. Man mano che verranno bonificate le varie aree si procederà con la
seconda fase che riguarderà la sistemazione delle telecamere nelle aree più a rischio. I prossimi interventi di bonifica, riguarderanno la zona Fonte di San Leonardo, poi Strada 41 e varie strade del Fucino”. I volontari si sono dati appuntamento di buon mattino nella zona archeologica. Insieme all’assessore Gallese, agli operai del Comune di Avezzano e della Segen hanno iniziato a raccogliere sacchi dell’immondizia, ma anche resti di elettrodomestici e bottiglie abbandonate e sono andati avanti per tutta
la mattina fino a quando l’area non è stata del tutto bonificata.