Avezzano. Cambio della viabilità e dei percorsi dei bus in vista dell’istituzione dell’isola pedonale. Tutti al lavoro per ridisegnare l’assetto viario del centro che dal primo febbraio vedrà le strade della crocetta “crocetta” – via Cataldi (dal bar Risorgimento-via Corradini), corso della Libertà (via Corradini-via Diaz) e via Corradini (angolo scuole-Lombardi calzature) chiuse al traffico. “La chiusura della crocetta, così come deciso tra le parti dopo il ricorso, è imminente”, ha spiegato il dirigente, Tiziano Zitella, “non stiamo aggiungendo, nulla ma semplicemente daremo attuazione a quando stabilito dalla giunta Floris nel 2009. Ormai il Comune si trova in una strada senza uscita e deve necessariamente dare attuazione alla decisione del Tar. L’amministrazione, già con l’incontro dei giorni scorsi, si è resa disponibile ad andare incontro a tutte le esigenze della popolazione e a trovare insieme delle soluzioni. L’ufficio della viabilità e la Polizia locale sono già al lavoro per l’organizzazione dell’isola pedonale e il riassetto della viabilità”. Nell’incontro tra gli amministratori comunali e le associazioni di categoria sono state presentate anche delle idee da parte dei commercianti e dei responsabili delle associazioni ambientaliste presenti. Tra le soluzioni proposte c’è stata quella di aprire il parcheggio dell’ex Inail gratuitamente (ci sono 50 posti auto su striscia blu a pagamento) e di individuare altre aree soste per i posteggi che sostituiranno quelli attualmente presenti lungo le strade della crocetta. “Stiamo studiando le variazioni da apportare ai percorsi dei bus”, ha commentato Aldo Rocchi, presidente della Scav che gestisce il servizio bus in città, “dovremmo fare qualche modifica sia per i transiti, sia per le fermate dei bus delle linee 1 e 5. Inoltre andranno riviste le intersecazioni dei bus della linea 3 che partono dalla cattedrale e arrivano fino alla stazione. In questi giorni”, ha continuato Rocchi, “ci stiamo preparando con varie ipotesi di piani e non appena verrà attivata l’isola si cambieranno le corse d’intesa con l’amministrazione comunale”. L’assessore alla Viabilità, Daniela Stati, insieme agli uffici legali sta intanto cercando di stabilire in cosa consiste il “tempo congruo” che l’amministrazione ha a disposizione per valutare l’andamento dell’isola pedonale. Si ipotizza che questo lasso temporale possa andare da un minino di 6 mesi a un massimo di un anno al termine del quale, poi, si potrebbe rivedere l’organizzazione dei tempi e degli spazi della chiusura del centro al traffico.