Avezzano. Attivati 50 occhi elettronici sulla città e il sindaco lancia l’iniziativa: adotta una telecamera. Sono state attivate le telecamere del sistema di video sorveglianza che riprende 24 ore su 24 quello che accade in alcuni punti nevralgici della città. Le telecamere, di cui 45 sono già istallate e funzionanti mentre 5 devono essere attivate, copriranno tutti i punti caldi della città indicati dal comitato dell’ordine e della sicurezza pubblica in prefettura come più meritevoli di attenzione e le frazioni. Ci saranno telecamere a ogni ingresso di Avezzano per monitorare costantemente chi entra e chi esce e poi a piazza Torlonia, alla stazione e in più punti di via Corradini. Dalla sala regia allestita al comando della Polizia locale si potranno controllare attraverso dei monitor tutte le telecamere a seconda delle esigenze. “Abbiamo potuto realizzare questo sistema grazie a finanziamento europeo di 150mila euro che ci è arrivato tramite la Regione”, ha commentato il comandante della Polizia locale, Luca Montanari, “la maggior parte dei soldi sono stati spesi per l’infrastruttura, solida e innovativa, alla quale potranno essere attaccate fino a 500 telecamere. È bene precisare”, ha continuato Montanari, “che le il personale della Polizia locale metterà a disposizione dei carabinieri e della polizia sia il sistema, sia le registrazioni”. Grazie alle telecamere di ultima generazione se al comando arriveranno telefonate di cittadini che segnalano un episodio in una via coperta dal sistema, gli agenti potranno usare lo zoom e vedere anche i particolari di quello che sta accadendo. “La sala operativa è stata sistemata al comando della polizia locale perché ci sono sempre dipendenti”, ha sottolineato il primo cittadino, Gianni Di Pangrazio, “il nostro obiettivo è quello di allargare il sistema di video sorveglianza con l’istallazione di altre telecamere. Grazie alle segnalazioni che abbiamo ricevuto dai quartieri abbiamo deciso di stanziare altri 20mila euro di fondi del bilancio 2015 con i quali compreremo 8 telecamere da distribuire in città. Con l’iniziativa adotta una telecamera, poi, privati, comitati di quartieri, o altri enti potranno acquistare una telecamera e noi provvederemo a istallarla”.