Avezzano. Alla fine l’antenna è arrivata. A nulla sono valse le proteste da parte dei residenti e i sopralluoghi effettuati tra la società e gli amministratori comunali per spostare il ripetitore per la telefonia mobile di qualche metro per toglierla di fatto da quel campo nel quale sono cresciuti centinaia di ragazzi marsicani. Nel giro di qualche giorno, dopo una riflessione sulle due nuove collocazioni, la Vodafone è andata per la sua strada e in un battibaleno ha istallato la nuova antenna a un lato del campo di via Monte Viglio. Gli avezzanesi si sono ritrovati in quattro giorni con un’antenna di 25 metri istallata dentro all’area sportiva dei ferrovieri senza saperne nulla. Un regalo natalizio inaspettato che ha fatto scaldare gli animi dei residenti pronti a continuare la battaglia legale per la rimozione. Polemiche anche a Paterno per l’antenna Wind. Per ora il Comune ha chiesto la delocalizzazione e e la Wind ha risposto con un documento scritto molto articolato. Oltre all’impegno a spostare l’antenna, però, la Wind ha chiesto all’ente: l’istallazione di un mezzo mobile in via Pietragrossa, iter agevolato per i permessi del nuovo sito che dovrà essere individuato e il rimborso per le spese sostenute per la nuova progettazione e per le opere non riutilizzabili nel nuovo sito pari a 20mila euro, che potranno anche essere scalcolati dai canoni che l’azienda pagherà all’ente se dovesse istallare l’antenna in un terreno comunale. “Siamo vigili e attenti e attendiamo la risposta del Comune alla Wind”, ha commentato Antonella Cardarelli, responsabile del comitato, “non vogliamo entrare nel merito di quello che la società ha chiesto al Comune. È chiaro però che c’è una responsabilità diretta dell’ente nella vicenda. Per questo auspichiamo una soluzione immediata così come annunciato durante l’incontro”