Avezzano. Grazei a un accordo tra sindacati e Asl sono stati salvati 121 posti di lavoro negli appalti della Asl per i servizi di pulizia negli ospedali. All’incontro hanno partecipato Filcams-Cisl, Uiltucs-Uil, Uilpf, direzione generale della Asl e aziende è stata chiarita la situazione del cambio di appalto per i servizi negli ospedali di Avezzano, Sulmona, Tagliacozzo, Pescina, Castel di Sangro e i distretti aziendali. In un incontro precedente erano emerse delle problematiche con la società subentrante, situazioni che se non chiarite avrebbero comportato una riduzione dei servizi e il licenziamento di parte dei lavoratori. «Nell’incontro abbiamo riscontrato la piena disponibilità ad affrontare questi problemi e un atteggiamento positivo da parte del manager», hanno evidenziato le parti sociali, « che ha permesso di arrivare a una soluzione». L’esito dell’incontro è stato illustrato ai lavoratori in assemblea. Restano inalterati quindi i livelli occupazionale e i servizi. La direzione della Asl ha annunciato inoltre di aver avviato la gara per la riapertura del bar nell’ospedale dell’Aquila e quella per la ristorazione. Le mense saranno chiuse e i pasti saranno preparati da aziende private esterne che potranno utilizzare le strutture sul territorio. Al via anche la gara per le manutenzioni. «Decisioni importanti», secondo i sindacati, «che vanno verso un’ottimizzazione dei servizi e un risparmio di gestione. Proseguiremo con il confronto in modo che si ritorni in breve tempo alla piena efficienza dei servizi messi a dura prova anche dall’evento sismico del 2009». «Quando si parla di sanità nella Marsica e nella Provincia», ha commentato il manager Giancarlo Silveri, «si va per luoghi comuni sostenendo che tutto va male. In realtà, pur essendoci delle evidenti difficoltà presenti da anni, la situazione reale e migliori di come viene rappresentata nell’opinione pubblica e molti obiettivi, come quello in questione, sono stati raggiunti. Presto presenteremo il piano aziendale mettendo a confronto i nuovi servizi con quelli del passato e allora le cose saranno più chiare».