Avezzano. Promosso dal sindaco, Giovanni Di Pangrazio, si è svolto nella sala consiliare del Comune di Avezzano l’incontro volto ad analizzare la situazione del Crab e dare possibili soluzioni sul futuro dei centri di ricerca abruzzesi, che vivono da anni momenti di grande crisi economica e strutturale. Presenti i consiglieri regionali marsicani Lorenzo Berardinetti, Gianluca Ranieri, mentre il presidente del consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio era rappresentato dal portavoce Giovanni D’Amico. Per il Crab erano presenti il commissario liquidatore Andrea Cleofe e una rappresentanza dei dipendenti, accompagnati dai sindacati di categoria. L’incontro è stato fortemente voluto dal sindaco Di Pangrazio nell’intento di “stimolare il Consiglio Regionale, affinchè venga attivato nel più breve tempo possibile l’iter per la variazione del bilancio, che permetta al Crab di uscire dalla fase liquidatoria e trovare una soluzione temporanea alle attuali difficoltà, con la dotazione di un fondo di rotazione di un milione e 200 mila euro per garantire gli stipendi ai dipendenti ed evitare la paralisi del Consorzio”. E’ stato creato un tavolo di lavoro in Regione, nel quale dovranno essere definite una volta per tutte le strategie nel campo della ricerca pubblica, se creare un centro unico con nuove regole di ingaggio e con una missione operativa aperta al mercato e che dovrà valutare una proposta per salvaguardare il Crab nell’immediato. Nella seduta del consiglio regionale del primo ottobre prossimo dovrà essere approvata, con il determinante supporto dei cinque consiglieri regionali marsicani, la variazione del bilancio. Il consigliere regionale Berardinetti ha garantito che per tale operazione c’è il parere favorevole del presidente D’Alfonso, dell’assessore Pepe e del dirigente addetto al bilancio regionale. E’, quindi, interesse di tutti che venga approvata la variazione di bilancio a favore del Crab. Il consigliere Ranieri ha lamentato il mancato coinvolgimento del proprio Movimento alla discussione posta sul tavolo di lavoro, ma ha dato la sua disponibilità all’operazione salvataggio del Crab. la presidenza del consiglio regionale si è detta favorevole all’operazione di riqualificazione del Crab, struttura di eccellenza nella ricerca, e ha ribadito di lavorare tutti insieme con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei lavoratori. Il Commissario liquidatore Andrea Cleofe ha affermato che “occorre un progetto di riordino e di rilancio del Crab da parte della Regione; con la variazione di bilancio si potrà provvedere al finanziamento che garantisca la retribuzione ai dipendenti (tfr) e che consenta di portare a termine i progetti Psr”.